Monte Predicopeglia

Sulle Mainarde, tra pianori innevati, lunghe dorsali ed un isolamento quasi totale.

Giornata non facile, battuti dal vento come poche volte eppure ricca di fascino, inevitabile la ritirata e gratificante il premio finale al caldo del Baraccome dei Piani di Mezzo.

Il programma dell’escursione era in realtà più ambizioso e prevedeva un giro che avrebbe toccato alcune cime nel comprensorio dei monti Cavallo e Forcellone ma le condizioni meteo con un vento in quota al limite della sopportabilità hanno limitato la camminata alla sola cresta del Predicopeglia che, seppur breve, si è comunque mostrata avvincente forse anche per via del meteo che a tratti ha reso l’ambiente molto severo. Con qualche deviazione per evitare gli accumuli di ghiaccio che occupavano il cammino nel tratto iniziale nel bosco, abbiamo seguito la traccia del sentiero N2 fino al Piano di Fonte Fredda e poi dai pressi di quest’ultima abbiamo guadagnato la Sella di Prato Piano e con percorso libero ci siamo portati sulla propaggine più ad est della cresta sommitale del Predicopeglia avvolti in un turbinio di venti che andavano e venivano per ogni direzione e che di quando in quando ci hanno costretti a puntare letteralmente i piedi per non venire spediti a terra. In condizioni di cielo sereno la visuale dalla cresta dovrebbe essere notevole vista la centralità della montagna in questo settore delle Mainarde, ma nel nostro caso lo sguardo non è riuscito ad andare molto in là e lo stesso Forcellone che è proprio di rimpetto a tratti scompariva completamente tra le nebbie; come pure celato lungo l’intera escursione è stato il monte Meta e le cime circostanti da dove spiravano le correnti e provenivano senza soluzione di continuità banchi di nubi dense. Completato il tratto di cresta fino all’ometto più ad ovest di quota 1.920 abbiamo ritenuto improvvido ritornare sui nostri passi e ci siamo quindi calati direttamente lungo una costola laterale che si stacca proprio in corrispondenza di quest’ultima elevazione riportandoci con percorso a vista sui pianori alla base dei vasti brecciai che occupano il versante nord del Predicopeglia da cui in breve ci si ricollega al sentiero che conduce a Parto di Mezzo. Un giro forzatamente breve dunque, ma che ha comunque presentato alcune note ambientali che ricorderemo e da ultimo ha trovato una più che gradita conclusione al Baraccone seduti accanto al camino con un piatto di fumanti, superlativi gnocchi fatti a mano!!